SICUREZZA DEL PATRIMONIO INVESTITO

I servizi da me offerti offrono un ulteriore servizio indiretto: conferiscono al Cliente un elevato livello di sicurezza, in quanto sarà solamente lui ad avere sempre sotto controllo la situazione del proprio conto, potendo visionare in qualsiasi momento il proprio portafoglio titoli.

Un ulteriore motivo si sicurezza, è dato dal fatto che non posso e non dovrò mai toccare il denaro del Cliente: non ci saranno infatti mai passaggi di denaro o bonifici vari, in quanto sarà il Cliente che utilizzerà la propria Banca per eseguire gli investimenti.

COSTI DI GESTIONE CONTENUTI = RISPARMIO CERTO

La mia esperienza, mi porta a rassicurare il Cliente circa l’effettivo e certo risparmio annuo, rispetto a quella che per banche, assicurazioni e broker, di norma si aggira all’incirca tra il 2% ed il 5% annuo del capitale investito a causa di costi di gestione legittimi ma purtroppo spesso occulti per la maggior parte dei Clienti.

Usufruendo dei miei servizi, grazie alla politica dei costi di gestione chiari e certi, i miei Clienti risparmiano mediamente il 6070% annuo su tali costi di gestione.

COSTI DI GESTIONE CHIARI E CERTI

Una volta in possesso dei codici identificativi (ISIN) dei prodotti finanziari sino a quel momento da lui sottoscritti, sottoporrò al Cliente un prospetto dei costi attuali ed un preventivo con esposti i costi chiari e certi per la gestione di quello che sarà il suo portafoglio titoli con la mia consulenza.

Il preventivo per la gestione sarà infatti commisurato al patrimonio ed alla complessità del portafoglio titoli e non attraverso provvigioni derivanti dalla vendita di singoli strumenti finanziari.

CAMBIO BANCA? NO, GRAZIE

Non c’è alcun obbligo per il Cliente di dover aprire un nuovo conto corrente oppure di cambiare Banca: sarà mia cura adattare la consulenza ai servizi offerti dalla Banca scelta dal Cliente.

CONTRATTO DI CONSULENZA

Per attivare il servizio di consulenza, verrà sottoscritto un contratto della durata di 12 mesi, senz’alcun obbligo di rinnovo alla scadenza.

Inoltre, in qualsiasi momento il Cliente potrà risolvere il rapporto di consulenza senza incorrere in alcuna penale.

La parcella, commisurata al patrimonio ed alla complessità del portafoglio titoli, è l’unica remunerazione che riceverò per il mio servizio e verrà pagata anticipatamente tramite due rate semestrali.

Importante: il percepimento di compensi da parte di intermediari o da soggetti ad essi collegati, è espressamente vietato dalle Leggi vigenti.

CONSULENTE FINANZIARIO INDIPENDENTE O PROMOTORE FINANZIARIO?

Spesso, la definizione di Consulente Finanziario Indipendente, viene utilizzata impropriamente per finalità di marketing.

L’elemento discriminante per verificare la reale indipendenza di un consulente, è la sua remunerazione. È Indipendente soltanto il consulente pagato esclusivamente dal Cliente e che non riceve alcuna retrocessione, provvigione o compenso da banche, intermediari, emittenti o reti distributive.

Solo il Consulente Finanziario “Fee-Only” è completamente imparziale rispetto agli strumenti consigliati. Non avrà alcun incentivo economico per suggerire un prodotto piuttosto che un altro: sceglierà unicamente mettendo al centro del contratto il Cliente e le sue esigenze.

COME OPERO

Rispetto ai promotori finanziari ed agli operatori del risparmio gestito che, essendo stipendiati da una Banca o da un soggetto terzo sono incentivati a promuovere prevalentemente i prodotti che questa produce o per i quali percepisce una commissione, come Consulente Finanziario Indipendente:

  • non ho legami economici o giuridici con banche o terzi e non sono soggetto al conflitto di interessi, tipico del mondo del risparmio gestito
  • sono remunerato esclusivamente tramite parcella (fee-only)

Quindi:

  • non ricevo retrocessioni né provvigioni da intermediari o da emittenti di prodotti
  • posso spaziare liberamente su tutto il panorama dei prodotti investibili
  • consiglio solo gli strumenti finanziari più adatti alla situazione patrimoniale di chi mi ingaggia, diversificati per tipologia, emittenti e fornitori
  • aiuto il Cliente a pianificare le sue mosse finanziarie in base ai suoi obiettivi di vita

Ma, soprattutto:

  • non entro in contatto diretto con i risparmi del Cliente: semplicemente lo accompagno in Banca e gli fornisco istruzioni su come gestirli od investirli
  • il mio lavoro garantisce al Cliente molti vantaggi, anche perché è vincolato da numerosi obblighi morali e legali, contenuti rispettivamente nel codice etico della NAFOP(associazione dei consulenti finanziari indipendenti) e nel regolamento di disciplina dei requisiti disposto dal ministero dell’Economia e delle Finanze

Rispetto ai promotori finanziari ed agli operatori del risparmio gestito, il mio metodo di lavoro consolidato per il Cliente è composto da 4 fasi distinte:

FASE 1 – INCONTRO E CONOSCENZA

Questa fase è caratterizzata dall’elaborazione di un check-up del portafoglio titoli esistente: una vera e propria perizia indipendente, atta a comprendere la qualità degli investimenti, dei fondi e dei titoli in essere.

Per un nuovo Cliente, è infatti impensabile approcciarsi ad una mia consulenza indipendente, senza avere la consapevolezza dei conflitti d’interesse che la consulenza sino ad oggi ricevuta si portava appresso.

Il check-up mi permetterà di valutare i costi sostenuti negli ultimi anni, restituendo al Cliente l’evidenza di quanti soldi mancano potenzialmente sul suo conto titoli, a causa d’investimenti quasi sicuramente poco efficienti.

Effettuerò un’analisi del conflitto d’interessi della Banca, in relazione agli investimenti che la stessa ha venduto al Cliente.

Infine, effettuerò una valutazione sull’efficienza fiscale degli investimenti in essere.

FASE 2 – ANALISI E SPIEGAZIONE DEL PERCORSO DI CONSULENZA

Questa è la fase decisamente più importante tra tutte: in sostanza è la definizione e l’acquisizione degli obiettivi d’investimento richiesti dal Cliente come, ad esempio: la protezione del capitale dall’inflazione, la riduzione del rischio, la gestione del capitale dedicato alla previdenza od al futuro dei figli, il passaggio del patrimonio familiare.

Per ogni obiettivo d’investimento, creerò un portafoglio titoli finalizzato ad ottenere la migliore redditività possibile, compatibilmente al profilo di rischio richiesto.

FASE 3 – AZIONE

La terza fase è puramente operativa. Una volta definiti gli obiettivi ed il corretto profilo di rischio, unitamente al Cliente procederò alla vendita od all’aggiustamento degli investimenti esistenti e, se la pianificazione finanziaria lo richiede e lo consente, apporteremo modifiche anche alla situazione previdenziale ed assicurativa di tutti gli strumenti finanziari che erano stati consigliati a prevalente vantaggio della Banca e del vecchio consulente.

Contemporaneamente, nella stessa Banca, il capitale verrà reinvestito in un portafoglio ottimizzato con titoli a basso costo, generando in tal modo due importanti effetti benefici:

minore rischiosità degli investimenti. Riducendo l’impatto delle commissioni, si otterranno gli stessi risultati con portafogli d’investimento maggiormente prudenti. Le banche infatti, per remunerare le proprie commissioni di gestione del 2-3 ma anche del 4% annuo, sono costrette a collocare portafogli più aggressivi del necessario. Di conseguenza, riducendo al minimo i costi si riduce di conseguenza la volatilità degli investimenti.
incremento del rendimento atteso. Nel tempo, si otterranno significativi benefici relativamente alla ricapitalizzazione composta degli interessi del patrimonio investito. Un rendimento composto pari al 7% annuo, consentirà di raddoppiare presumibilmente il capitale investito in 10 anni. Continuando invece a pagare commissioni annue dell’ordine del 3-4%, sarà molto improbabile riuscire ad ottenere tale risultato.

FASE 4 – CONTROLLO

In quest’ultima fase, sarà importantissimo effettuare la manutenzione periodica degli investimenti effettuati.

Unitamente al Cliente, il portafoglio titoli verrà monitorato costantemente nel tempo e verrà altresì ribilanciato a seconda dell’andamento dei mercati od a seguito di mutate esigenze finanziarie.

Sarà molto importante mantenere il corretto profilo del rischio richiesto dal Cliente, monitorando l’andamento del portafoglio titoli, ribilanciandolo ed apportando i correttivi necessari per conseguire gli obiettivi prefissati, a seconda dell’andamento dei mercati od a seguito di mutate esigenze finanziarie. Il tutto verrà svolto, con un occhio sempre rivolto all’ottimizzazione fiscale degli strumenti finanziari acquisiti.

Una corretta supervisione periodica con il Cliente, consentirà infatti di avere titoli sempre efficienti e produttivi, permettendogli di restare costantemente aggiornato sull’andamento degli investimenti effettuati e sulle strategie attuate.

Durante ognuna delle quattro fasi operative, a differenza delle banche che sfruttano spesso l’occulta opacità d’informazione a proprio vantaggio, mi prenderò cura dell’apprendimento e dell’accrescimento della cultura finanziaria personale del Cliente.